27 novembre 2013

AIDS by the numbers


L’UNAIDS fa le stime dei progressi nella lotta contro l’HIV/AIDS, pubblicando un nuovo report.

Siamo sempre più vicini al goal di porre fine all’epidemia da HIV interrompendo la trasmissione del virus e arrestando le morti AIDS-correlate.
Tuttavia, lo stigma e la discriminazione, la violenza contro le donne ed altri fattori continuano ad ostacolare il raggiungimento dell’obiettivo globale.
Secondo tale documento, le nuove infezioni sono diminuite del 33% dal 2001.
Dal 2005 si è inoltre ridotta del 29% la mortalità dovuta all’AIDS tra gli adulti e tra i bambini, con una riduzione del 52% delle nuove infezioni tra i più piccoli. Inoltre gli anni tra il 2002 e il 2012 hanno visto aumentare di 40 volte l’accesso alle terapie antiretrovirali.
Focalizzando il nostro sguardo sull’Africa sub-sahariana, nel 2012, 1 milione in meno di persone hanno contratto l’HIV (2.6 milioni nel 2001 rispetto ai 1.6 milioni nel 2012). Una riduzione di quasi il 40%. Le morti AIDS-correlate sono diminuite di circa il 22% (1.5 milioni nel 2001 vs 1.2 milioni nel 2012).
Tuttavia restano ancora sfide significative.

Nel mondo le persone HIV-positive sono 35.2 milioni, ed ogni ora 50 giovani donne vengono infettate. Ma se tali sfide verranno accettate, il numero di persone in trattamento continuerà a crescere rapidamente e gli sforzi per la prevenzione della trasmissione porteranno a risultati soddisfacenti. Il mondo potrà quindi raggiungere l’obiettivo di porre fine all’epidemia da HIV.

Nessun commento:

Posta un commento

Che ne pensi?