Il 27 giugno si è tenuto ad Abuja, Nigeria il secondo
incontro del Global Power Women Network Africa .
Global Power Women Network Africa è una rete di donne africane
che si prefigge di promuovere la parità di genere, in materia di HIV e di
diritti in fatto di salute (in particolare sessuale e riproduttiva), con
particolare attenzione alla vulnerabilità delle ragazze e delle giovani donne.
All’incontro tenutosi recentemente i partecipanti hanno condiviso strategie,
politiche e pratiche efficaci per accelerare l’attuazione degli impegni globali
e regionali per le donne e per le ragazze in Africa.
Esiste una correlazione tra l'elevato tasso di fertilità adolescenziale, che
in Africa è pari a 117 per 1000 delle ragazze di età compresa tra 15 e 19 anni
e la sottoutilizzazione delle opportunità educative ed economiche per le
ragazze e le giovani donne.
Le disuguaglianze sessuali, la violenza alle donne, insieme
ad altri fattori aumentano il rischio di infezione da HIV tra le donne,
ostacolando gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio.
E’ quanto riportato anche dal discorso del Direttore
Esecutivo UNAIDS, Michel Sidibé, in occasione del convegno: “Si stanno
compiendo dei notevoli progressi nella lotta contro l’HIV…ma le nostre sorelle,
madri, mogli e figlie sono ancora ad un rischio inaccettabile. Uno su otto
nuove infezioni in donne e ragazze sono il risultato di
violenza domestica. Per questo si è consentito agli Stati membri di agire sulla
connessione pericolosa tra HIV e violenza sessuale”.
Continua Sidibé: “Investire nelle donne e nelle ragazze non
solo aiuta a trasformare le nostre economie, ma contribuisce alla pace e alla
giustizia sociale. Quello che ci serve è una rivoluzione sociale. In primo
luogo, dobbiamo dare alle donne e alle ragazze il potere di proteggersi dal
virus HIV. La riduzione della povertà deve essere accompagnata dall’ampliamento
della dignità e della libertà per le donne”.
La fine dell’HIV/AIDS deve accompagnarsi necessariamente alla
parità di genere e al sostegno dei diritti delle donne in termini di salute
sessuale e riproduttiva.
Per plasmare il fututo post-2015, la dignità e i diritti
delle donne devono essere un pilastro centrale.