8 gennaio 2014

La ricerca per la copertura sanitaria universale


Nel 2005, tutti gli Stati membri dell’Oms si sono impegnati a raggiungere la copertura sanitaria universale. L’obiettivo è assicurare che tutti ottengano i servizi sanitari di cui hanno bisogno senza rischiare la rovina finanziaria o l’impoverimento. Questo richiede: un sistema sanitario efficiente e ben gestito, un sistema per finanziare il servizio sanitario, l’accesso ai farmaci essenziali, una sufficiente dotazione di personale motivato e ben formato. Malgrado i recenti miglioramenti, il divario tra l’attuale copertura dei servizi sanitari e la copertura sanitaria universale rimane ampio per molti problemi di salute in numerosi contesti. Ad esempio, nel 2011 quasi la metà di tutte le persone affette da HIV idonee per la terapia antiretrovirale non vi aveva ancora accesso, e ogni anno, secondo le stime, 150 milioni di persone vengono a trovarsi in una situazione finanziaria disastrosa per aver dovuto pagare direttamente l’assistenza sanitaria di cui necessitavano


Lavorare per la copertura sanitaria universale è un potente meccanismo per il raggiungimento di una migliore salute e di un maggior benessere e per la promozione dello sviluppo umano.

Il Rapporto 2013 dell'Oms sulla salute mondiale è incentrato sulla ricerca scientifica come fulcro per il raggiungimento della copertura sanitaria universale.


  Sono infatti molti i problemi da risolvere.

Il primo gruppo di interrogativi verte su come individuare i servizi sanitari necessari in ciascun contesto, come migliorare la copertura dei servizi e la protezione finanziaria, e di conseguenza come proteggere e migliorare la salute e il benessere.

Vengono affrontati inoltre gli interrogativi più pressanti per la ricerca per quanto concerne numerosi temi sanitari specifici, come la salute materno-infantile, le malattie trasmissibili e i sistemi e servizi sanitari..
Un altro gruppo di interrogativi riguarda le modalità di misurazione dei progressi compiuti verso la copertura sanitaria universale in ciascun contesto e per ciascuna popolazione, in termini di servizi necessari e di indicatori e dati che misurino la copertura di tali servizi.

La copertura sanitaria universale è un componente critico dello sviluppo sostenibile e della riduzione della povertà, e un elemento chiave di ogni sforzo volto a ridurre l’ineguaglianza sociale. La copertura universale è basata sulla costituzione stessa dell’OMS del 1948, che dichiara la salute un diritto umano fondamentale,  e sulla dichiarazione di Alma Ata del 1978 “Salute per tutti”

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