Ora più che mai: DREAM a ICASA 2013

Concluso la settimana scorsa il 17mo convegno di ICASA, tenutosi a Cape Town. Più di 5.000 professionisti della salute, attivisti, decision maker, operatori sanitari, si sono confrontati sulla lotta all'infezione da HIV in Africa Sub-Sahariana. Anche il programma DREAM era presente al meeting con alcuni suoi rappresentanti, che hanno portato un importante contributo ai lavori.

Now more than ever: targeting zero. Ora più che mai, questo era il titolo e lo slogan dell'incontro, come a sottolineare quanto il momento storico che stiamo vivendo sia cruciale: dopo anni di immobilismo, oggi si riconosce l'importanza di interventi mirati (in particolare in merito alla prevenzione della trasmissione materno-infantile del virus), ma ci troviamo anche di fronte all'emergere di nuove problematiche sanitarie legate all'AIDS in Africa Sub-Sahariana (resistenze, farmaci di seconda linea, complicanze cardiovascolari, etc...) e allo stesso tempo assistiamo ad una contrazione dei fondi per lo sviluppo, con conseguenze preoccupanti sulla salute di milioni di persone.

Il programma DREAM ha presentato i risultati conseguiti nel corso degli anni di attività: elevati livelli di retention in care (percentuale di pazienti che permangono nel programma dopo anni dal test), trasmissione materno-infantile praticamente azzerata, bassi tassi di fallimento terapeutico e di passaggi alla seconda linea, ampia diffusione sul territorio.

Gli obiettivi di Cape Town 2013 erano quelli di diffondere capacità, conoscenze, pratiche nella cura dell'infezione da HIV in Africa; DREAM ha contribuito alla discussione in un evento satellite dal titolo "Implementation of diagnostic tools for the management of HIV infected patients" a cui hanno partecipato decine di delegati, riportando i propri risultati sul monitoraggio di laboratorio con Carica Virale (vedi articolo), al meeting sono inoltre stati presentati la Maputo Iniciative e i risultati sulla retention del programma in Camerun.

L'ambiente della Conferenza è stato caratterizzato dal ricordo, in tutte le sessioni, di Nelson Mandela, morto pochi giorni prima.
ICASA 2013 ha rappresentato un momento importante nella riflessione sulle strategie per contrastare la diffusione dell'HIV in Africa. Molta attenzione ha ricevuto la sessione plenaria sulle nuove linee guida dell'OMS, pubblicate a giugno. L'obiettivo di arrestare l'epidemia si fa sempre più vicino e, secondo quanto emerso a Cape Town, la chiamata è quella a moltiplicare gli sforzi per raggiungerlo.

Approfondimenti:

UNAIDS su ICASA 2013