24 aprile 2014

HIV/AIDS: a trent'anni dalla dichiarazione pubblica sulla causa dell'AIDS

Il 23 Aprile 1984, esattamente trent'anni fa, veniva pubblicamente dichiarato che era stata identificata la causa dell'AIDS. Il Centre for Diseases Control and prevention (CDC), principale ente statunitense di sanità pubblica, dichiarava al grande pubblico che l'HIV era la causa della sindrome da immunodeficienza acquisita. La notizia fu salutata con grande entusiasmo dalla stampa americana all'indomani della dichiarazione; l'aver identificato il virus permetteva di sviluppare dei test diagnostici in grado, tra l'altro, di verificare la sicurezza del sangue per le trasfusioni, bloccando quindi la trasmissione del virus per questa via. L'allora Segretario della Salute e dei Servizi Umani, Margaret Heckler, dichiarò: Riteniamo che entro due anni il vaccino potrebbe essere pronto. Tale previsione, come è noto, si è dimostrata quanto mai sbagliata, ma rivela il grande entusiasmo che si respirava in quegli anni.

Tutto era cominciato solo pochi anni prima;
nel 1981 era nata la preoccupazione per una strana sindrome che abbatteva le difese immunitarie. I CDC di Atlanta notarono un consumo sospetto di pentamidina, un farmaco utilizzato nella terapia della pneumicistosi. Tale infezione era una rara malattia infettiva riscontrata in pazienti con gravi stati di immunodeficienza. Andando in fondo alla questione si notò che uno stato di immunodeficienza acquisita si stava diffondendo nella comunità omosessuale di Los Angeles. Si cominciò a parlare di GRID (Gay-related immune deficiency), di malattia delle 4H (perchè caratteristica di omosessuali, emofilici, haitiani e consumatori di eroina). Velocemente la malattia si diffuse negli Stati Uniti e in Europa, colpendo anche uomini dello spettacolo con grande impatto sull'opinione pubblica. In realtà l'AIDS era già presente da anni in molte regioni del mondo, ma non era stata identificata. Solo nel luglio del 1982 si cominciò ad utilizzare correntemente il termine AIDS (Acquired Immune Deficiency Syndrome); la causa della malattia restava, però, un mistero. Numerose teorie cominciarono ad essere formulate, c'era chi pensava al Cytomegalovirus, chi ad agenti chimici o droghe, o ad eccessive stimolazioni del sistema immunitario. Nel 1982 Robert Gallo identificò la causa virale della malattia, grazie ai suoi studi al National Cancer Institute di Bethesda, in america. Il virus causa dell'AIDS apparteneva ad una strana famiglia di virus da lui stesso identificata alcuni anni prima nel corso dei suoi studi sulle leucemie. L'anno successivo all'istituto Pasteur di Parigi, diretto da Luc Montagnier, la ricercatrice Françoise Barré-Sinoussi vide per la prima volta il virus al microscopio. I due virus si rivelarono poi essere lo stesso virus e la scoperta è stata contesa tra Stati Uniti e Francia per molti anni.

Negli anni successivi si è assistito ad una storia entusiasmante. La vicenda dell'HIV/AIDS è unica nella storia della medicina. Per nessuna altra malattia c'è stato un progresso tanto rapido degli strumenti diagnostici e terapeutici. Oggi conosciamo in ogni dettaglio il virus e del suo ciclo replicativo, si sono sviluppati dei farmaci efficaci (anche se non ancora in grado di eradicare definitivamente la malattia).
La storia dell'AIDS è una storia unica, fatta di grandi sforzi ed importanti progressi; è stata una storia segnata da grandi sofferenze e sconfitte, specialmente sul piano personale per molti pazienti prima della comparsa di una terapia efficace; ma allo stesso tempo ha segnato lo sviluppo di strategie globali d'intervento. Oggi le vere sfide che l'infezione da HIV pone sono, da un lato lo sviluppo di una cura per eradicare l'infezione, e dall'altro il controllo dell'infezione nei paesi a risorse limitate.
L'infezione da HIV rappresenta, infatti, il terreno su cui tanti sistemi sanitari africani sono chiamati a crescere e svilupparsi, con effetti positivi sullo stato di salute pubblica generale. Per i paesi ricchi attraversati dalla crisi economica, l'AIDS è invece una grande occasione per sperimentare nuove strade di cooperazione e di investimenti nella salute globale.
A trent'anni dalla dichiarazione pubblica della causa dell'AIDS da parte dei CDC, l'infezione da HIV presenta ancora molte sfide per il mondo.


Per info sull'origine del virus vedi post

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